ROMA - Trenitalia rinnova la flotta di treni per il trasporto regionale e con essi la sua immagine. Sono attesi a partire da gennaio 2014 i primi nuovi elettrotreni ad un piano che dovrebbero sia sostituire i rotabili più vecchi del parco come ALe 940/801, ALe 803, carrozze non rinnovate, ecc., sia permettere di ottimizzare l'impiego di altri mezzi (come le doppie composizioni di Minuetto attualmente utilizzate sul servizio aeroportuale "Leonardo Express").
Strettamente derivati dai Minuetto già in servizio per Trenitalia ed altre Imprese Ferroviarie italiane, i nuovi treni saranno composti da 4 o 5 casse, potranno raggiungere la velocità massima di 160 km/h grazie alla potenza fornita da 4 motori asincroni da 512 kW continuativi l'uno e disporranno di allestimenti interni variabili in base alla destinazione d'uso del convoglio stesso:
L'accesso al treno avverrà mediante una porta ad espulsione per ciascuna cassa, "a raso" rispetto ai marciapiedi alti in uso in alcune stazioni e associata a pedane retrattili per facilitare ulteriormente incarrozzamento e discesa.
I servizi di bordo sono allineati agli standard attuali dei rotabili più moderni, con aria condizionata, impianto di video sorveglianza, schermi luminosi interni con informazioni per il viaggiatore, prese di corrente a 220 Volt al posto, scritte in braille, ecc.
La fornitura, per un valore di circa 450 milioni di Euro più la manutenzione per 5, 10 o 20 anni, si compone di 70 treni a 4 e 5 casse con un'opzione per altri 20; il materiale è già in avanzata fase di produzione nello stabilimento Alstom di Savigliano,
Per la costruzione del treno vengono utilizzate 85 tonnellate di acciaio, oltre 1000 chili di vernice e 340 metri quadri di pellicola antigraffiti per la livrea.
Per luglio 2013 è previsto il completamento del primo elettrotreno, che si prevede di omologare entro novembre 2013; con il nuovo anno inizieranno anche le consegne, che si attesteranno ad un treno a settimana quando la produzione sarà a regime.
In occasione della presentazione alla stampa (vedi News ferroviarie del 25/06/2013) è stato possibile visitare la linea di produzione dei nuovi convogli, che stanno prendendo forma nello stesso stabilimento piemontese, dove è all'opera un team di 350 persone solo per questo progetto. Ma oltre ai Minuetto di oggi e di "ieri", qui sono nati gli elettrotreni che hanno fatto la storia dell'assetto variabile in Italia e nel mondo, dall'ETR.401 passando per gli ETR.450 o ancora gli ETR.460 e 480 per arrivare ai moderni ETR.610/610.
Con un colpo di scena a sorpresa (ma non troppo...), Trenitalia presenta insieme ai nuovi treni regionali anche una nuova ed elegante livrea che (si spera) manderà in pensione la coloritura XMPR, che dal 1996 ha caraterizzato la maggior parte dei mezzi delle Ferrovie dello Stato, esclusi gli Eurostar oggi divenuti Frecce.
Il discutibile abbinamento cromatico grigio chiaro, verde e blu proposto dallo studio di consulenza inglese XMPR, e mai particolarmente gradito da appassionati e non solo, potrebbe finalmente lasciare il posto ad una coloritura più moderna basata su argento, grigio scuro, blu e giallo, con porte di salita verde che ricorda un misto tra la livrea della scomparsa Cisalpino e quella della svizzera BLS.
I nuovi colori, che ci auguriamo possano distinguere i mezzi FS del trasporto regionale nei prossimi anni, ha già raccolto il gradimento di numerosi iscritti al nostro forum, che per contro non sembrano rimpiangere l'eventuale scomparsa della coloritura attuale. L'utente Gabry84 scrive: "La livrea esterna a me piace, comprese le porte verdine..." E412: "...a prima vista la livrea non mi dispiace..." Eurostar78: "A mio parere qualsiasi livrea...sarebbe di una spanna sopra l'XMPR" e ancora Il Basso di Genova scrive "Io trovo la livrea bella...", mentre consensi arrivano anche dalla vicina Svizzera con Simplon che scrive: "La livrea mi sembra un cocktail (non male) tra Cisalpino e BLS".
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